Il black friday, il cyber monday, o i saldi natalizi?
Le origini del Black Friday vanno ricercate in America, nel 1924 infatti la catena di distribuzione “Macy’s” organizza una parata per celebrare l’inizio dello shopping natalizio, che negli Stati Uniti per l’appunto si fa iniziare il giorno dopo la festa del ringraziamento (il quarto giovedì del mese).
Bisogna arrivare ai primi anni 60 per farla diventare una vera e propria tradizione dei centri commerciali americani, che convenzionalmente fanno iniziale la stagione degli acquisti con dei forti sconti il giorno dopo il “thanksgiving day”.
Le origini del nome non sono chiarissime, la versione positivistica del nome è quella che indica il nero come il colore della penna con cui i commercianti scrivono le entrate in positivo ( quella rossa per i conti in negativo), mentre alcuni identificano il venerdì nero come il giorno più trafficato e caotico per le strade americane.
Il Black Friday comunque, è per gli economisti americani il giorno di saldi da cui si identificano le previsioni di vendite dello shopping natalizio, grazie al quale è possibile prevedere i trend di vendita dell’annata commerciale.
Black Friday o saldi?
Nato in america, il black friday si nel corso degli anni diffuso in molti paesi anglofoni e non solo, che nonostante non seguano una data ben precisa dell’evento non avendo come punto di riferimento la festa del ringraziamento che si tiene solo in america, è convenzionalmente comunque identificato come i primi grossi saldi delle festività natalizie.
Proprio per questa sua assenza di una data esatta, il giorno del black friday è ben presto diventato, come i saldi stessi, un evento di una settimana, o anche di più.
Venerdì, lunedì, e tutta la settimana successiva.
In seguito al successo americano e non solo del black friday, un’altra data che si è ormai consolidata come tradizione, soprattutto in campo e-commerce, è il cyber monday.
Come dice la parola stessa, il giorno dedicato alle offerte sui prodotti tecnologici, è individuato il lunedì dopo il black friday, e anche questo tipo di offerte e scontistiche, si protrae per alcuni giorni, permettendo di acquistare prodotti di consumo tecnologici sulle più grandi piattaforme di vendita online.
Grandi magazzini, piattaforme ed e-commerce, tutti questi attori commerciali sono ormai quasi obbligati a proporre una più o meno conveniente offerta su alcuni dei prodotti di punta, pena la flessione delle vendite nel periodo.
Offerte convenienti, per chi?
Nella tradizione del black friday americano, so sono riscontrate vere e proprie risse, ed a volte perfino dei decessi, pur di accaparrarsi gli ultimi pezzi messi in offerta sugli scaffali dei mall americani. Bambini dispersi, anziani schiacciati nelle file compresse all’entrata dei magazzini, sono eventi all’ordine del giorno nella psicosi di massa che provoca la corsa all’acquisto conveniente.
Fortunatamente, almeno dal punto di vista della sicurezza e incolumità dei clienti, non si può dire che accada lo stesso qui in Italia. I prezzi dei saldi, del black friday, o del cyber monday non sono certo tali da creare situazioni di tensioni tra i clienti. Le offerte sugli scaffali messe a disposizione dei clienti sono perlopiù scontistiche che si applicano normalmente durante tutto l’anno, o magari si tende a scontare prodotti che altrimenti marcirebbero in magazzino poichè non proprio in trend di vendite.
Gli acquirenti sono quindi salvi da lesioni personali gravi causate dalle lotte agli scaffali, l’altro lato della medaglia, è non parliamo proprio di offerte irresistibili.
Buon acquisti a tutti! o forse no…