Non è raro imbattersi in una pubblicità che promette grazie a template e a mockup, di produrre anche senza conoscenze specifiche, il proprio sito web o le proprie immagini coordinate.
Basta un click
Un template è un modello, di una pagina web, o di un impaginato grafico, dove basta “semplicemente” riempire il contenuto per ottenere un risultato professionale con poche conoscenze dei programmi di base con i quali sono creati.
Un mockup è sempre un modello, grafico stavolta, dove inserire la propria scritta, il proprio disegno o il proprio contenuto all’interno di una grafica, che verrà applicata al risultato finito.
Per usare una metafora culinaria, è la ciliegina sulla torta, di una torta già fatta, voi dovete soltanto apporre la firma, ed il gioco è fatto.
Dove clicco?
Ma è veramente così? Andiamo ad analizzare le conoscenze di base che bisogna avere per utilizzare realisticamente il template di un sito, o un mockup di una grafica.
Di base tutti sanno usare wordpress, comprare un dominio, settare un hosting e mettere online il template che andremo a riempire per personalizzare il nostro sito.
Vi siete già persi? Il template in questione allora, non fa per voi, avrete comunque bisogno delle conoscenze di base per mandare online un sito, di conoscere wordpress per modificare e compilare il template, conoscere le compatibilità per cellulari, banalmente anche modificare i paragrafi, i menù, posizionare le foto, insomma, non è proprio una banalità.
Lasciamo stare il mondo del web e passiamo allora ai template di impaginazione, il nostro catalogo dei prodotti, con il suo bel template, è già pronto ed impaginato, e pronto per essere riempito con i nostri prodotti da catalogare.
Il pacchetto Adobe
Aprite quindi Indesign, e pagina per pagina inseriamo le immagini , avendo cura di selezionarle della stessa proporzione degli spazi vuoti del template per riempire gli spazi vuoti, ed andando a riempire con il nostro testo quello di esempio che troviamo all’interno del template.
Se non avete il programma adobe, o se lo avete ma aprendolo non avete idea di come inserire le immagini, modificare i testi, e successivamente aggiustare i margini , o semplicemente eliminare o aumentare le pagine se nel template non corrispondano a quelle del vostro materiale, siamo in un bel guaio, direi che anche qui possiamo passare la mano.
Passiamo allora ai mockup, in fondo tutto quello che vogliamo è aggiungere il nostro logo su un modello di grafica già pronto, senza troppe pretese.
Perfetto, in questo caso abbiamo soltanto bisogno di aprire photoshop, individuare il giusto livello da modificare, posizionare correttamente alla giusta misura il nostro logo, a cui avremo accuratamente eliminato lo sfondo per non sovrapporre un colore a quello già presente nel mockup.
Un’operazione banale per un addetto al settore, ma se non avete photoshop, non sapete cos’è e come modificare un livello, e non avete idea di come scontornare un logo od eliminare uno sfondo, siamo daccapo, il vostro mockup, non è niente di più che un’immagine come tante altre, con l’aggravante di non poter essere visualizzata con un programma che non avete.
A chi sono indirizzati i template ed i mockup?
Vi chiederete allora, ma a cosa servono i template ed i mockup, se li possono usare soltanto quelli che saprebbero comunque costruire un modello da zero?
Solitamente viene usato per rendere visivamente da parte del designer l’immagine del prodotto finito al cliente, prima che venga stampato e prodotto, senza diventare esso stesso un lavoro lungo e dispendioso.
Solo per specialisti?
Esistono veramente alcune applicazioni web, dove il processo di inserimento di testi ed immagini è facile ed intuitivo, e dove con una buona dose di pazienza, e magari con un bel tutorial su youtube, anche chi è a digiuno di web e graphic design, può produrre le proprie elementari e simpatiche personalizzazioni.
Allontanarsi dalle schematiche, grossolane composizioni che visivamente rimandano nostalgicamente alle grafiche web degli anni 90 è ormai alla portata di tutti, basta avere un cellulare e scaricare e provare qualche applicazione.
Quando usare un’applicazione per cellulare
Quello che vi consigliamo, con il rischio di essere di parte dato che lo facciamo per lavoro, è quello di non cadere nella tentazione di usarle anche per le comunicazioni importanti della vostra azienda, ma solo per le piccole e poco impegnative comunicazioni da fare per un post sui social, o poco più.
Per il resto, template e mockup sono ancora uno strumento di settore, anche dei principianti magari, ma non di chi è completamente a digiuno dell’argomento.